Continua l’attività di contrasto alla pesca illegale portata avanti dagli uomini e dalle donne della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina. Nel corso della giornata del 20.09.2018,  nell'ambito degli ordinari controlli sulla filiera della pesca, con particolare riferimento alla pesca illegale dei prodotti ittici, il personale a bordo della motovedetta CP 2096 della Guardia Costiera di Vibo Valentia ha sequestrato un attrezzo da pesca professionale utilizzato in maniera illegittima, presumibilmente da pescatori senza regolare licenza.

L’attrezzo sequestrato, una rete da posta del tipo “imbrocco” lunga circa 600m, era priva delle targhette identificative che la normativa vigente richiede di apporre agli attrezzi utilizzabili dai soli pescatori professionali, sulle quali vanno indicati i dati dei pescherecci su cui sono imbarcate.

L’attrezzo sequestrato si trovava al largo delle acque di Campora San Giovanni del Comune di Amantea (CS).  

Le attività di controllo da parte della Guardia Costiera continueranno nei prossimi giorni, sia via terra che via mare, al fine di garantire la costanza nell’azione di contrasto della pesca illegale e dell’immissione del frutto di tale pesca sul mercato.