Descrizione
Continua incessante l’attività di contrasto alla pesca
illegale, alla detenzione ed alla vendita dei prodotti ittici sottomisura da
parte degli uomini e delle donne della Guardia Costiera di Vibo Valentia.A
latere della consueta attività a tutela della balneazione e della sicurezza
della navigazione, i militari della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia
Marina, nel corso della mattinata del 20 settembre, sotto il coordinamento
della superiore Direzione Marittima di Reggio Calabria, hanno proceduto a porre
sotto sequestro numerosi esemplari di tonno sottomisura, di cui una buona parte
riconducibili alla specie ittica tonno rosso, pescati in violazione della norma
vigente, in quanto di taglia inferiore alla taglia minima di riferimento per la
conservazione dello stesso stock ittico. In
particolare, personale dipendente, nel corso del pattugliamento nelle acque
antistanti il litorale della “Costa degli Dei”, ha rinvenuto un galleggiante
non segnalato alla cui estremità inferiore era presente un “sacco” contenente
21 esemplari di tonno.Il
pescato, trasportato presso il porto di Vibo Marina, è stato sottoposto ad
ispezione da parte del personale Asp per constatarne l’idoneità al consumo umano
e devolverlo, successivamente, in beneficienza ad istituti caritatevoli. Questa
operazione si inerisce all’interno di una più ampia attività volta alla tutela
delle aree SIC (Sito di interesse Comunitario), all’interno delle quali rientra
la rinomata “Costa degli Dei”, e delle 29 Aree Marine Protette, che, la Guardia
Costiera svolge con il supporto continuo del Ministero della Transizione
Ecologica.L’attività di repressione posta in essere dagli
uomini della Guardia Costiera contro gli illeciti in materia di pesca
proseguirà incessantemente anche nei prossimi giorni sia a mare, che a terra,
allo scopo di garantire il rispetto delle leggi in materia ed a tutela della
salute dei consumatori.