Nei giorni scorsi, sul lungomare della frazione Coccorino, in ottemperanza all'ordinanza di demolizione del 23 gennaio 2020 a firma del sindaco Carmelo Mazza sono stati demoliti alcuni manufatti abusivi realizzati circa 45 anni fa. Si trattava, nello specifico, di un manufatto in muratura di mattoni in laterizio di 80 mq, composto da tre vani adibiti a garage e ricovero di barche. Il fabbricato ricadeva in area tutelata dal Codice dei beni culturali e del paesaggio) e in area di interesse comunitario. È stato, inoltre, dissequestrato dalla Procura di Vibo Valentia il tratto di lungomare sempre della frazione Coccorino messo sotto sequestro nel maggio scorso dai Militari della Guardia Costiera. Erano stati realizzati, ricordiamo, interventi abusivi che avevano portato alla rottura di circa cinque metri di muretto che delimita la strada comunale dall'arenile ed era stata realizzata una pista che partendo dalla battigia entrava nelle acque marine per circa 10 metri, formando una sorta di piccolo molo non Le operazioni di demolizione dei fabbricati autorizzato. Dopo la rimozione dei sigilli ad opera della Guardia Costiera alla presenza del tecnico del Comune (custode dell'area sottoposta a sequestro), da venerdì la ditta su incarico dell'Ente, ha iniziato i lavori, che consisteranno nella realizzazione del muretto e la sistemazione della sede stradale danneggiati.

27/07/2020 Joppolo

Nei giorni scorsi, sul lungomare della frazione Coccorino, in ottemperanza all'ordinanza di demolizione del 23 gennaio 2020 a firma del sindaco Carmelo Mazza sono stati demoliti alcuni manufatti abusivi realizzati circa 45 anni fa. Si trattava, nello specifico, di un manufatto in muratura di mattoni in laterizio di 80 mq, composto da tre vani adibiti a garage e ricovero di barche. Il fabbricato ricadeva in area tutelata dal Codice dei beni culturali e del paesaggio) e in area di interesse comunitario. È stato, inoltre, dissequestrato dalla Procura di Vibo Valentia il tratto di lungomare sempre della frazione Coccorino messo sotto sequestro nel maggio scorso dai Militari della Guardia Costiera. Erano stati realizzati, ricordiamo, interventi abusivi che avevano portato alla rottura di circa cinque metri di muretto che delimita la strada comunale dall'arenile ed era stata realizzata una pista che partendo dalla battigia entrava nelle acque marine per circa 10 metri, formando una sorta di piccolo molo non Le operazioni di demolizione dei fabbricati autorizzato. Dopo la rimozione dei sigilli ad opera della Guardia Costiera alla presenza del tecnico del Comune (custode dell'area sottoposta a sequestro), da venerdì la ditta su incarico dell'Ente, ha iniziato i lavori, che consisteranno nella realizzazione del muretto e la sistemazione della sede stradale danneggiati.

Joppolo

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Operazione della Guardia Costiera sequestrata parte del lungomare