Per la massima diffusione tra l'utenza marittimo-portuale che opera nel Circondario Marittimo di Viareggio, si trasmette l'Ordinanza numero 21/2016 in data 26 febbraio 2016, con la quale la Capitaneria di porto ha disciplinato i lavori marittimi effettuati con l'impiego di sommozzatori.
Il provvedimento, che abroga la precedente ordinanza risalente al 1994 (la numero 69/94) anche alla luce delle recenti disposizioni legislative in materia di liberalizzazione delle professioni, è il frutto di un percorso condiviso con gli operatori locali di settore e le società rappresentative di categoria, attraverso riunioni tecnico-operative e scambio di pareri.
Tra le principali novità, lo snellimento di alcune procedure amministrative per l'iscrizione degli operatori subacquei negli appositi registri conservati presso la Capitaneria di porto.
Inoltre, è stato introdotto un regime più semplice per alcuni lavori urgenti in area portuale connessi alla sicurezza della navigazione ed alla tutela dell'ambiente marino (a titolo esemplificativo, il disincaglio di ancore o il riallineamento di corpi morti e catenarie), senza dimenticare le norme riguardanti la salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza sul lavoro e la tutela di interessi di altra natura (profili igienico-sanitari, fiscali, doganali e di polizia marittima).
L'Ordinanza è consultabile sul sito https://www.guardiacostiera.gov.it/viareggio, nella sezione Ordinanze.
Il Comandante Oddone ed i sommozzatori in servizio locale hanno espresso la loro soddisfazione per il provvedimento, che costituisce "un ulteriore passo verso la semplificazione e la razionalizzazione delle procedure amministrative in area portuale, per una maggiore operatività ma sempre nel rispetto dei requisiti minimi di sicurezza".
ordinanza immersioni professionali feb 2016.pdf