​La Guardia Costiera è intervenuta come protagonista anche alla Barcolana nuota, arrivata alla sua 4^ edizione con la partecipazione di circa 300 nuotatori agonisti e non, che si sono sfidati su un tratto di mare di milleduecento metri dal Molo IV alla Scala Reale. Tra gli iscritti alla competizione erano presenti anche il Direttore Marittimo del Friuli Venezia Giulia, Luca Sancilio, la campionessa europea di nuoto pinnato Elisa Mammi, ufficiale in servizio presso l'Ufficio Relazioni esterne del Comando Generale, il Rescue Swimmer Antonio Pepoli e il 1° Maresciallo Michele Di Benedetto. La partecipazione della squadra della Guardia Costiera è stata importante soprattutto per il ribadito forte legame con la passione marittima di tutti i triestini, simboleggiata dallo spirito stesso della Barcolana.

07/10/2018 Trieste

​La Guardia Costiera è intervenuta come protagonista anche alla Barcolana nuota, arrivata alla sua 4^ edizione con la partecipazione di circa 300 nuotatori agonisti e non, che si sono sfidati su un tratto di mare di milleduecento metri dal Molo IV alla Scala Reale. Tra gli iscritti alla competizione erano presenti anche il Direttore Marittimo del Friuli Venezia Giulia, Luca Sancilio, la campionessa europea di nuoto pinnato Elisa Mammi, ufficiale in servizio presso l'Ufficio Relazioni esterne del Comando Generale, il Rescue Swimmer Antonio Pepoli e il 1° Maresciallo Michele Di Benedetto. La partecipazione della squadra della Guardia Costiera è stata importante soprattutto per il ribadito forte legame con la passione marittima di tutti i triestini, simboleggiata dallo spirito stesso della Barcolana.

Trieste

Immagine segnaposto

Visita istituzionale del Comandante Reggimento Piemonte Cavalleria, Col. Ivano Marotta

Immagine segnaposto

Incontro con il Presidente della Federazione Grigioverde C.V. (CP) c.a. Diego Guerin

Immagine segnaposto

Ultimo saluto all’Ammiraglio Sergio Albanese ex Comandante della Capitaneria di porto di Trieste

Immagine segnaposto

Workshop: “Il diritto marittimo, il diritto del mare e il diritto alla ricerca scientifica: riflessioni sullo stato regolatorio delle spedizioni in acque polari”