Mercoledì 10 marzo, alle ore 1100, il Direttore marittimo del Friuli Venezia Giulia, Contrammiraglio Vincenzo Vitale, il Direttore regionale dell'Agenzia del Demanio, dott. Fabio Pisa, il Direttore dell'ufficio Opere Marittime del FVG del Provveditorato interregionale, dott. ing. Ernesto Iovino e l'Assessore regionale al patrimonio e demanio, dott. Sebastiano Callari, hanno sottoscritto il verbale di delimitazione che sancisce il trasferimento del porticciolo di Portopiccolo ai beni del Demanio marittimo dello Stato. L'incontro si è svolto nel pieno rispetto delle normative Covid nell'ampio piazzale antistante la sede della Capitaneria di porto - Guardia costiera di Trieste.
L'ex cava di Sistiana era rimasta di proprietà privata dopo che l'allagamento del bacino, avvenuto nel 2014, l'aveva di fatto trasferita tra quei beni che per loro stessa natura, ai sensi dell'articolo 28 del Codice della Navigazione, costituiscono il Demanio Marittimo dello Stato; in questi anni, tuttavia, la volontà delle Amministrazioni pubbliche di rendere la ex cava a tutti gli effetti un bene demaniale è sempre stata determinata.
L'impegno degli Enti interessati ha compensato le difficoltà legate alla nota emergenza sanitaria in corso ed alla complessità della procedura amministrativa intrapresa per assicurare i pubblici usi del mare, raggiungendo un obiettivo strategico da tempo perseguito.
La proficua sinergia, grazie anche alla collaborazione della Società Baia di Sistiana Resort, ha quindi permesso l'acquisizione allo Stato di circa 15 mila m2 di specchio acqueo e 600 metri lineari di banchina, assicurando il proficuo uso del mare a beneficio della comunità marittima con la sempre fattiva gestione dell'amministrazione regionale.
Servizio televisivo RAI TGR FVG 10.03.2021 ore 14.00
