Si è svolto a Trieste, nella prestigiosa cornice del ridotto del Teatro Verdi, il convegno celebrativo del cinquantesimo anniversario dell'inaugurazione dell'Oleodotto TAL, il più esteso ed importante d'Europa, attualmente gestito dalla Società Italiana per l'Oleodotto Transalpino (SIOT); realizzato in tempi record nei primi anni sessanta del secolo scorso, attraverso di esso passano ogni anno più di 40 milioni di tonnellate di idrocarburi sbarcati nel porto di Trieste e avviati verso l'Europa centrale, dove soddisfano il 100% del fabbisogno energetico delle regioni meridionali della Germania (Baviera e Baden Wurttemberg) e il 90% di quello austriaco e della Cechia.
Il Convegno, moderato dalla conduttrice del telegiornale di RAI 2 Maria Concetta Mattei, ha riunito esponenti di rilevo, nazionale ed europeo, del mondo economico, finanziario e politico, fra i quali Andrea Tinagli, capo divisione Italia della Banca Europea per gli Investimenti, Guido Ottolenghi, responsabile nazionale di Confindustria per logistica e trasporti, il presidente della locale Autorità di Sistema Portuale, Zeno D'Agostino, e la governatrice della Regione Friuli Venezia Giulia on. Debora Serracchiani; erano inoltre presenti imprenditori e rappresentanti delle Istituzioni dei paesi centro europei, come il presidente di Wartsila Guido Barbazza e il vicecapo missione dell'ambasciata tedesca in Italia, Imgard Maria Fellner
Nel corso dei diversi tavoli in cui è stato suddiviso il dibattito, un intervento significativo è stato svolto dal Direttore Marittimo del Friuli Venezia Giulia, Capitano di Vascello Luca Sancilio, il quale ha illustrato attività e competenze del Corpo delle Capitanerie di porto, con particolare riguardo alla tutela della sicurezza marittima, ambientale e portuale, che ha consentito di rendere efficiente e sicuro il terminal petrolifero SIOT, fondamentale per l'economia locale, nazionale ed europea.