Siglato il protocollo d'intesa che sancisce il passaggio di competenze dallo Stato alla Regione delle aree e dei beni demaniali marittimi non più di interesse nazionale. L'assessore regionale alle Finanze e patrimonio, Barbara Zilli, e il Direttore Marittimo del Friuli Venezia Giulia, C.V. (CP) Luca Sancilio, hanno siglato nella sede della Direzione Marittima il protocollo d'intesa che sancisce il passaggio di aree e beni demaniali marittimi non più di interesse nazionale nella zona di Trieste e Monfalcone, per far sì che l'amministrazione regionale possa metterli al servizio delle comunità locali. In particolare, a Trieste sono interessati del provvedimento due vani e un pontile in pietra per ormeggio in località Sistiana, un vano e un pontile in pietra per ormeggio in località Grignano, un'area con manufatto destinato a deposito a Muggia. Nella zona di Monfalcone, il transito ha riguardato un fabbricato nell'area di Porto Nogaro e uno specchio acqueo nella località Molo Torpediniere di Grado.