Nell'ambito dei rapporti di collaborazione tra guardia costiera italiana e turca, un ufficiale di quest'ultima, il Tenente Kemal Erdogan, ha partecipato all'esercitazione complessa "Airsubsarex – TERGESTE 2017", svoltasi lo scorso 17 ottobre nelle acque del golfo di Trieste. Obiettivo dell'esercitazione la simulazione di un soccorso ad un aeromobile costretto ad un ammaraggio forzato; ad essa hanno preso parte tutte le organizzazioni di soccorso e di polizia che, ai sensi del locale Piano di Intervento per la ricerca ed il soccorso di aeromobile incidentato in mare, sono chiamate ad intervenire in una situazione di emergenza di questo tipo, mediante l'invio in zona di tutte le unità navali ed aeree disponibili sotto il coordinamento dell'Autorità Marittima.
Durante l'esercitazione, il tenente Erdogan ha avuto modo di confrontarsi con il personale della Guardia Costiera italiana uscendo in mare con le motovedette impegnate nell'attività operativa; ha poi seguito dal centro VTS della Capitaneria di Trieste le diverse fasi dell'esercitazione e il debriefing della stessa, realizzando un proficuo scambio di impressioni e competenze con i colleghi italiani. L'ufficiale turco, nei giorni successivi, ha partecipato, insieme al personale della Direzione Marittima del Friuli Venezia Giulia, al corso di formazione per pubblici Ufficiali e Forze dell'ordine in "BIO-CRIME" tenutosi presso il centro di ricerca "AREA Science Park" di Trieste.
Nel corso della settimana di permanenza presso la Capitaneria di porto di Trieste il tenente Erdogan ha potuto calarsi nelle molteplici attività istituzionali, sia operative che amministrative, della Guardia Costiera Italiana; al termine della missione ha espresso al Direttore Marittimo del Friuli Venezia Giulia, Capitano di Vascello Luca Sancilio, il suo ringraziamento per l'interessante periodo addestrativo al quale ha potuto prendere parte.
Nelle foto, alcuni momenti dell'esercitazione e lo scambio di crest con il Direttore Marittimo.
