Si è svolta il 22 febbraio a Trieste, presso la sede del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, la seconda riunione plenaria del gruppo tecnico di esperti del progetto PATH-DEV, un'azione pilota nel settore della pesca marittima per lo sviluppo economico della Libia. L'iniziativa, condotta da circa un anno dal Ministero dell'interno in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, ha avuto fin dall'inizio il supporto tecnico di numerose amministrazioni, degli operatori del settore e del Reparto Pesca Marittima del Corpo delle Capitanerie di Porto presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
Per la delegazione libica erano presenti i sindaci di Bengasi e di Tripoli, che hanno ribadito l'intenzione di proseguire nel percorso iniziato, lodando il supporto italiano per la ricostruzione ed il sostegno delle attività di pesca nella "nuova" Libia. Per la regione Friuli Venezia Giulia è intervenuto il presidente del consiglio regionale, Franco IACOP, accompagnato dal Sen. Vannino CHITI, presidente della commissione politiche dell'Unione europea e membro della delegazione parlamentare presso l'assemblea del Consiglio d'Europa.
Presenti anche gli altri partner tecnici del progetto (il Servizio Sanitario della regione, l'Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale di Trieste, l'ARPA e le cooperative di pesca locali). E' intervenuto, a nome del Corpo delle Capitanerie di porto, il Direttore Marittimo del Friuli Venezia Giulia, Capitano di Vascello Luca SANCILIO, il quale ha delineato i servizi svolti dal Corpo a favore della collettività nel settore della pesca marittima, che lo individuano, in Italia, come sportello unico del mare.