La Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Termoli, integra l'attività di sorveglianza marittima anche da remoto, a mezzo dei sistemi informatici di monitoraggio del traffico marittimo in dotazione al Corpo delle Capitanerie di porto. Nella mattinata odierna infatti, militari impiegati presso la Sala Operativa, hanno raccolto una serie di informazioni, a mezzo dei suddetti sistemi, che hanno consentito di accertare, a carico del comandante di una unità navale, la violazione dell'ordinanza emanata dalla Capitaneria di Porto che, per motivi di sicurezza, interdice lo specchio acqueo circostante le piattaforme petrolifere.
Nello specifico l'unità interessata si è spinta all'interno dell'area, per motivi verosimilmente riconducibili ad attività di pesca.
L'attività di monitoraggio del traffico navale con sistemi tecnologicamente avanzati, quali ad esempio il L.R.I.T. (Long Range Identification and Tracking) ed il sistema denominato A.I.S. (Automatic Identification System) vengono impiegati dalla Guardia Costiera per tutelare la sicurezza della navigazione e l'ambiente marino ma anche per contribuire al corretto svolgimento dei traffici marittimi commerciali.