Si è tenuta la scorsa settimana a Viareggio, la XIV edizione del Festival della Salute 2021, un evento di rilevanza nazionale per la sensibilizzazione dei cittadini sull'importanza della prevenzione e del "valore-salute", con qualificati momenti di confronto su temi emergenti nel settore della medicina e della sanità.
L'evento, inaugurato in videocollegamento dal Ministro della Salute Roberto Speranza, ha trattato in maniera trasversale anche tematiche ambientali, in ragione del particolare legame che le unisce a valori importanti come "salute" e "benessere".
Tematiche, quelle attinenti l'ambiente e la sua tutela, al centro di una serie di interventi che hanno interessato relatori della Capitaneria di porto di Viareggio, con l'apertura dei lavori che ha visto la partecipazione del Capitano di Fregata Alessandro Russo, Comandante della Capitaneria viareggina. Quest'ultima, infatti, ha preso parte attivamente al festival e, in particolare, a 5 dei panel che lo componevano, nel corso dei quali si è parlato dell'attività del Corpo per la tutela dell'ambiente marino e costiero e della biodiversità, della risorsa ittica e del consumatore finale della pesca.Si è tenuta la scorsa settimana a Viareggio, la XIV edizione del Festival della Salute 2021, un evento di rilevanza nazionale per la sensibilizzazione dei cittadini sull'importanza della prevenzione e del "valore-salute", con qualificati momenti di confronto su temi emergenti nel settore della medicina e della sanità.
L'evento, inaugurato in videocollegamento dal Ministro della Salute Roberto Speranza, ha trattato in maniera trasversale anche tematiche ambientali, in ragione del particolare legame che le unisce a valori importanti come "salute" e "benessere".
Tematiche, quelle attinenti l'ambiente e la sua tutela, al centro di una serie di interventi che hanno interessato relatori della Capitaneria di porto di Viareggio, con l'apertura dei lavori che ha visto la partecipazione del Capitano di Fregata Alessandro Russo, Comandante della Capitaneria viareggina. Quest'ultima, infatti, ha preso parte attivamente al festival e, in particolare, a 5 dei panel che lo componevano, nel corso dei quali si è parlato dell'attività del Corpo per la tutela dell'ambiente marino e costiero e della biodiversità, della risorsa ittica e del consumatore finale della pesca.