Il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, è intervenuto al 4° convegno “Alis On Tour”, ultimo appuntamento, in ordine di tempo, organizzato dal ALIS, Associazione Logistica dell'Intermodalità Sostenibile tenutasi il 2 Agosto a Catania.
L’evento è stato moderato dalla dott.ssa Nunzia De Girolamo, già parlamentare nonchè Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali.
Il convegno - organizzato con l’obiettivo di valorizzare ancor di più l’importanza strategica del trasporto e della logistica e, in particolare, la centralità del Sud nel sistema produttivo nazionale e nello scenario europeo - ha registrato la presenza di importanti rappresentanti istituzionali, di imprese, professioni e terzo settore, che con il loro apporto hanno contribuito a mantenere vivo il dibattito sullo sviluppo sostenibile e la sicurezza per la crescita del sistema Paese.
Tra gli ospiti intervenuti, i Presidenti delle Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale, dello Stretto e del Tirreno Centrale, rispettivamente il Dott. Francesco Di Sarcina, l'Ing. Mario Mega e il Avv. Andrea Annunziata.
Dopo un intervento introduttivo del Presidente Alis, Guido Grimaldi, e dopo i saluti istituzionali del Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in un’intervista “a tu per tu” con la moderatrice, il Comandante Generale ha parlato dell’impegno profuso dalle donne e dagli uomini del Corpo a sostegno di tutto il sistema Paese con un focus specifico sulle regioni del Mezzogiorno.
“Il ruolo e le attribuzioni delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera, con la propria visione unitaria del mare” ha spiegato l’Ammiraglio Carlone nel suo intervento, “sono parte integrante e indispensabile per l’economia del mare che ad oggi in Italia vale il 2,7% del Pil."
Non è mancato anche un focus specifico sulle attività degli Uffici marittimi nelle realtà territoriali del Mezzogiorno: "In tale contesto” ha proseguito l’Ammiraglio, “la presenza capillare delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, soprattutto lungo le coste del Sud, è un valore aggiunto a sostegno degli interessi economici e produttivi correlati agli usi civili del mare; lo conferma il numero di procedimenti e atti amministrativi processati annualmente dagli Uffici Marittimi, che ammonta complessivamente ad oltre 1 milione".