Il Nucleo Operativo Difesa Mare della Capitaneria di Porto di Siracusa e dell'Ufficio Locale Marittimo di Portopalo di C.P., ha portato a termine, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Siracusa, un'attività di Polizia ambientale in località "Punto Rio" del Comune di Pachino.

Sulla spiaggia della predetta località, è stata rinvenuta la presenza di frammenti di manufatti in eternit sparsi su un'area di circa 1.500 mq, misti ad altrettanti pezzi di materiale di provenienza edile di tipo  basaltico.

L'attività è stata condotta congiuntamente al personale tecnico   dell'ARPA di Siracusa ed al personale del settore ecologia del Comune di Pachino, con i quali, è stato  valutato lo stato di fatto derivante dalla presenza di  rifiuti pericolosi giacenti sull'arenile e sono state vagliate le procedure da adottare per la messa in sicurezza del sito trattandosi, tra l'altro, di un'area ad alta frequenza turistico – balneare. I rifiuti rinvenuti sono riconducibili ad attività di demolizione edile operata da ignoti che, senza scrupoli, hanno deturpato un'area di alto pregio paesaggistico e  hanno creato nocumento per l'ambiente marino e costiero, nonché pericolo per la pubblica incolumità trattandosi di materiale contenente sostanze pericolose per la salute umana.

Per questo motivo, la zona è stata posta  sotto sequestro.

28/10/2015 Siracusa

Il Nucleo Operativo Difesa Mare della Capitaneria di Porto di Siracusa e dell'Ufficio Locale Marittimo di Portopalo di C.P., ha portato a termine, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Siracusa, un'attività di Polizia ambientale in località "Punto Rio" del Comune di Pachino.

Sulla spiaggia della predetta località, è stata rinvenuta la presenza di frammenti di manufatti in eternit sparsi su un'area di circa 1.500 mq, misti ad altrettanti pezzi di materiale di provenienza edile di tipo  basaltico.

L'attività è stata condotta congiuntamente al personale tecnico   dell'ARPA di Siracusa ed al personale del settore ecologia del Comune di Pachino, con i quali, è stato  valutato lo stato di fatto derivante dalla presenza di  rifiuti pericolosi giacenti sull'arenile e sono state vagliate le procedure da adottare per la messa in sicurezza del sito trattandosi, tra l'altro, di un'area ad alta frequenza turistico – balneare. I rifiuti rinvenuti sono riconducibili ad attività di demolizione edile operata da ignoti che, senza scrupoli, hanno deturpato un'area di alto pregio paesaggistico e  hanno creato nocumento per l'ambiente marino e costiero, nonché pericolo per la pubblica incolumità trattandosi di materiale contenente sostanze pericolose per la salute umana.

Per questo motivo, la zona è stata posta  sotto sequestro.

Siracusa

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Comunicato stampa del 25 03 2023: Ritrovato fusto in metallo nei pressi della spiaggia di Marina di Priolo.

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Comunicato stampa del 23 03 2023: Pesce senza tracciabilità e gravi carenze igienico sanitarie. Scatta sospensione per un’attività di ristorazione a Siracusa.

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Comunicato stampa del 21 03 2023 : Conferenza sulla tracciabilità dei prodotti ittici presso la Camera di Commercio di Siracusa.

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Comunicato stampa del 14 03 2023: La Guardia Costiera di Siracusa incontra gli studenti in materia di tutela ambientale.