CAPITANERIA DI PORTO

SIRACUSA

 

La Capitaneria di porto di Siracusa rende noto di aver svolto, dal 15 al 16 marzo u.s., unitamente al personale specializzato del Nucleo Subacqueo della Guardia Costiera  un'attività  operativa, all'interno del Porto Piccolo di Siracusa, al fine di prevenire e contrastare l'occupazione abusiva dei tratti di mare liberi destinati all'uso pubblico da parte di soggetti che, senza averne titolo, ne hanno fatto un uso personale, posizionandovi gavitelli collegati ad una cima e a vari "corpi morti" (pesi utilizzati per farli rimanere  sul fondale), trasformandoli di fatto in un campo boe destinato all'ormeggio di imbarcazioni completamente abusivo e pertanto creando un pericolo per la sicurezza della navigazione e portuale. L'operazione, frutto anche della sinergica collaborazione tra l'Amministrazione comunale di Siracusa e la società incaricata "Tekra", ha permesso di eseguire l'attività di "bonifica", rimuovendo dallo specchio acqueo numerosi gavitelli abusivamente posizionati e relative cime che sono stati, nel corso delle operazioni, successivamente conferiti in discarica.

L'area è stata quindi posta in pristino stato a tutela dell'ambiente e della sicurezza della navigazione e restituita al lecito e sicuro utilizzo da parte della collettività.

La Capitaneria di porto di Siracusa  ricorda che il posizionamento non autorizzato di gavitelli, oltre ad arrecare danno all'ambiente marino, potrebbe far configurare a carico di chi li posiziona condotte perseguibili penalmente per abusiva occupazione di demanio marittimo nonché violazioni di norme sulla sicurezza della navigazione.

Siracusa, 17.03.2022

17/03/2022 Siracusa

CAPITANERIA DI PORTO

SIRACUSA

 

La Capitaneria di porto di Siracusa rende noto di aver svolto, dal 15 al 16 marzo u.s., unitamente al personale specializzato del Nucleo Subacqueo della Guardia Costiera  un'attività  operativa, all'interno del Porto Piccolo di Siracusa, al fine di prevenire e contrastare l'occupazione abusiva dei tratti di mare liberi destinati all'uso pubblico da parte di soggetti che, senza averne titolo, ne hanno fatto un uso personale, posizionandovi gavitelli collegati ad una cima e a vari "corpi morti" (pesi utilizzati per farli rimanere  sul fondale), trasformandoli di fatto in un campo boe destinato all'ormeggio di imbarcazioni completamente abusivo e pertanto creando un pericolo per la sicurezza della navigazione e portuale. L'operazione, frutto anche della sinergica collaborazione tra l'Amministrazione comunale di Siracusa e la società incaricata "Tekra", ha permesso di eseguire l'attività di "bonifica", rimuovendo dallo specchio acqueo numerosi gavitelli abusivamente posizionati e relative cime che sono stati, nel corso delle operazioni, successivamente conferiti in discarica.

L'area è stata quindi posta in pristino stato a tutela dell'ambiente e della sicurezza della navigazione e restituita al lecito e sicuro utilizzo da parte della collettività.

La Capitaneria di porto di Siracusa  ricorda che il posizionamento non autorizzato di gavitelli, oltre ad arrecare danno all'ambiente marino, potrebbe far configurare a carico di chi li posiziona condotte perseguibili penalmente per abusiva occupazione di demanio marittimo nonché violazioni di norme sulla sicurezza della navigazione.

Siracusa, 17.03.2022

Siracusa

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Comunicato stampa del 23 03 2023: Pesce senza tracciabilità e gravi carenze igienico sanitarie. Scatta sospensione per un’attività di ristorazione a Siracusa.

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Comunicato stampa del 21 03 2023 : Conferenza sulla tracciabilità dei prodotti ittici presso la Camera di Commercio di Siracusa.

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Comunicato stampa del 14 03 2023: La Guardia Costiera di Siracusa incontra gli studenti in materia di tutela ambientale.

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Comunicato stampa del 13 03 2023:“Capitaneria di Porto di Siracusa: incontro con i Sindaci dei comuni costieri sulla stagione balneare 2023”.