
UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO
SANT'ANTIOCO

L'Ufficio Circondariale Marittimo di Sant'Antioco sorge ai piedi del Ponte che dal 1981 collega l'isola di Sant'Antioco alla Sardegna rimpiazzando lo storico Ponte Romano che fino ad allora era stato l'unico elemento di connessione con l'isola maggiore.
La zona Portuale è sempre stata, per motivi Geografici e strategici utilizzata come scalo di interesse Commerciale e Militare sin dal periodo Nuragico, data la morfologia del suo fondale che garantisce un efficace riparo dalle mareggiate provenienti da quasi tutte le direzioni.
Vari studiosi, tra cui l'archeologo dell'Università degli studi di Sassari Piero Bartoloni, indicano Sant'Antioco come la città più antica della Sardegna.
L'isola, che dopo la caduta dell'impero Romano venne quasi completamente disabitata, continuò ad essere frequentata dalle popolazioni locali in quanto fonte di ricchezza agricola, vinicola e della pesca: fu a partire dall'anno 1650 che progressivamente cominciò ad essere ripopolata, sviluppando la struttura portuale in località "IS FUNTANEDDAS" come riportato dal Capitano di 4ª classe, che nel 1840 reggeva la Regia Delegazione di Spiaggia al tempo sotto il Circondario Marittimo di Carloforte.
Fu il Colonello Ispettore del Genio Militare, Serra Boyl, nel 1862 a comprendere ed identificare l'ubicazione più idonea all'edificazione dell'impianto portuale di Sant'Antioco, che rispecchia la disposizione contemporanea: ad Est dell'Antico Ponte Romano fu costruita la casa della sanità, spostando di fatto l'interesse commerciale e Militare nella località "PONTIMANNU" e fu con la costruzione del complesso portuale che comprendeva la banchina di Levante, quella di Testata e quella di Ponente, che il Porto di Sant'Antioco passò progressivamente da porto di 4ª classe a Porto di 2ª classe, detenendo più volte il primato di movimentazione nella Regione Sardegna, con 764406 Tonnellate di merci.
I lavori di ammodernamento del Porto furono completati nel 1936 anno di inaugurazione del nuovo Porto. Nel 1938 venne costruita la nuova palazzina della Dogana alle radici del molo di levante e nel 1940, con l'interramento del Ponte Romano, venne ultimata la banchina di Sanità.
Nel 1941 venne edificata la palazzina della Regia Capitaneria di Porto, che attualmente ospita la sede dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Sant'Antioco.