L'Ufficio Circondariale Marittimo di Portoscuso nasce nel 2006, quando, con l'elevazione dall'esistente Ufficio Locale Marittimo, allora dipendente dall'Ufficio Circondariale Marittimo di Santì'Antioco, venne deciso di dare forza ad una realtà come quella della del circondario marittimo ricadente nei limiti geografici tra Punte Trettu e Capo Pecora. In questi quaranta chilometri di costa infatti insiste, solo per citare alcuni degli innumerevoli aspetti di rilievo, il porto collegato al maggior polo industriale del Sulcis, due porti turistici/pescherecci e la realtà stagionale della pesca del tonno. La nuova struttura dell'ufficio sorge dove un tempo aveva sede l'Ufficio Locale Marittimo di Portoscuso, ovvero nel porto industriale di Portovesme.

La sicura natura storica della presenza della Capitaneria di Porto a Portovesme si perde nella storia dei primi del 1900. Testimonianza di ciò, sebbene i documenti siano frammentati, risiede in una targa di bronzo gelosamente custodita che cita la dicitura "Regio Ufficio Locale Marittimo"..