PORTO TORRES. Nella mattinata del 30 giugno, durante l'attività di
controllo per contrastare il fenomeno della pesca illegale, la guardia
costiera di Porto Torres ha sequestrato circa mezza tonnellata di
prodotto ittico e attrezzatura da pesca non regolare, denunciato a piede
libero il comandante di un'unità da pesca in trasferimento da un altro
compartimento marittimo, elevato 2 sanzioni amministrative per un
ammontare complessivo di 6mila euro e applicati 12 punti sulla licenza.
L'operazione è iniziata poco dopo mezzogiorno, quando la MN CP 291,
unità d'altura dislocata nella capitaneria di porto turritana, durante
l'attività di pattugliamento nel Golfo dell'Asinara ha effettuato un
controllo a un motopesca in attività a 16 miglia a nord di Isola Rossa,
intimandogli l'alt per i controlli di rito. Una volta saliti a bordo, i
militari della guardia costiera hanno proceduto a ispezionare
l'imbarcazione e hanno trovato circa 70 chili di prodotto ittico sotto
misura, attrezzatura da pesca con maglie non regolamentari, nonché la
mancanza a bordo del Logbook (giornale di pesca previsto dalle norme UE
per registrare le catture).