Descrizione Storia

PORTO GARIBALDI

Il porto di Porto Garibaldi è un porto( di IIª categoria, IIIª classe) ai sensi della Legge Regionale 27 aprile 1976, n.19, in attesa di nuova classificazione tuttora in corso , sulla scorta delle previsioni della Legge 28 Gennaio 1994, n. 84 e successive modificazioni.

Situato a circa 30 km a nord del porto di Ravenna, il porto canale di Porto Garibaldi presenta l'abitato cittadino addossato alle banchine della sponda Nord, mentre a Sud le pertinenze portuali confinano con l'abitato di Lido degli Estensi.

L'ingresso del porto è costituito da due moli foranei paralleli di circa 300 metri di lunghezza, che sporgono in mare aperto.

Il traffico portuale è regolamentato da un piano semaforico  comandato dalla sede dell'Ufficio Circondariale Marittimo. L'impianto è stato istallato dal Comune di Comacchio, che ne cura la manutenzione.

Esiste un servizio di traghettamento delle persone, cicli e motocicli tra le due sponde del canale, effettuato con piccole unità opportunamente armate ed equipaggiate.

Il porto ha prevalentemente caratteristiche di porto peschereccio e da diporto essendo sostanzialmente traffico di natura commerciale, salvo talune eccezioni quali DEUTCHLAND".

Il commercio del pescato è prevalentemente svolto pressi il mercato ittico. Minima parte viene venduta al dettaglio in banchina; materia regolamentata da apposita Ordinanza Comunale.

Piuttosto fiorente è l'attività svolta dalle motonavi adibite al trasporto di passeggeri finalizzato principalmente alla pesca sportiva e brevi gite nel Delta del Po durante il periodo compreso tra Aprile e Novembre; tale attività ha assunto negli ultimi anni particolare rilevanza economica.

Non meno rilevante l'incremento alle attività diportistiche collegato alla nuova struttura del porto turistico Marina degli Estensi.

Nel settembre 2013 è iniziato l'allargamento dell'ingresso del porto canale di Porto Garibaldi, più precisamente in corrispondenza del lato sud dall'imboccatura allo scalo di alaggio, al fine di consentire alle navi fluviomarittime il transito attraverso l'idrovia ferrarese ed una rivalutazione di Porto Garibaldi – Comacchio quale porto commerciale.