Continua, nell’ambito dell’Operazione “Mare Sicuro
2017”, l’impegno del personale della
Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Pescara per salvaguardare il
pubblico demanio marittimo da ogni forma di abuso, come quelli perpetrati da
chi, senza essere in possesso delle necessarie autorizzazioni e licenze, occupa
arbitrariamente porzioni di spiaggia, a scopo di lucro, sottraendole al libero
uso.
Gli ultimi controlli, in particolare, hanno
consentito di accertare che uno stabilimento balneare di Pescara aveva occupato
abusivamente un’ampia superficie di spiaggia libera, di circa 550 mq. superiore
rispetto a quella concessa con la relativa licenza, realizzandovi un campo da
beach tennis e posizionando dei giochi per bambini. Per tale motivo, i militari
hanno proceduto al sequestro penale dell’area interessata, deferendo il
titolare dello stabilimento all’Autorità Giudiziaria.
Nell’ambito della stessa attività, in un altro
stabilimento balneare pescarese, è stata rilevata la presenza di una struttura
realizzata, all’interno di un’area già in concessione, in assenza di qualsiasi
autorizzazione comunale e demaniale. Anche per tale fatto, il concessionario è
stato denunciato a piede libero e la struttura abusiva posta sotto sequestro.
Le attività di prevenzione e controllo della Capitaneria
di porto - Guardia Costiera saranno ulteriormente intensificate nelle prossime
settimane, quando la stagione balneare entrerà nel vivo, con verifiche e
sopralluoghi lungo tutto il litorale, focalizzando l’attenzione sugli
stabilimenti balneari per verificare il rispetto delle regole dettate in
materia di sicurezza della balneazione e della navigazione e garantire una
corretta fruizione del mare e delle spiagge.