Nella mattinata del 12.08.2017, alle ore 08.45 la Sala Operativa della
Guardia Costiera di Oristano ha ricevuto una segnalazione da parte della
Questura di Oristano di un presunto sub disperso all’interno del porto
industriale e più precisamente nelle vicinanze del cantiere navale ivi
presente. Immediatamente veniva inviata sul posto la dipendente MV CP 728 per
iniziare le operazioni di ricerca e disposto l’approntamento del gommone GC B42
e della motovedetta SAR CP 893 per concorrere alle operazioni. Si inviava
contestualmente anche una pattuglia automunita da terra e, temendo il peggio,
si allertava il nucleo sommozzatori per eventuale intervento di recupero del
disperso. Successivamente il subacqueo, il quale si era immerso per effettuare
attività di pesca subacquea comunque vietata all’interno dell’ambito portuale,
veniva avvistato dalla pattuglia di terra mentre rientrava a riva
fortunatamente sano e salvo. Si procedeva pertanto ad identificare il soggetto
e ad elevare nei suoi confronti una sanzione pecuniaria per aver effettuato
immersione subacquea all’interno del porto. Nel pomeriggio, alle ore 16.45, la Guardia Costiera di Oristano è intervenuta in località San Giovanni di
Sinis in seguito alla segnalazione di un bagnante in difficoltà il quale non
riusciva a riguadagnare la riva a causa delle avverse condizioni del mare.
Prontamente la Sala Operativa della Guardia Costiera dirottava sul posto la
dipendente MV CP2101 ed il gommone GC B42, già in mare per effettuare attività
programmata nell’ambito dell’operazione MARE SICURO 2017, per prestare
assistenza al malcapitato. Successivamente veniva comunicato da parte di alcuni
bagnanti presenti in zona che la persona in difficoltà, un uomo di circa 60
anni, era riuscita a tornare a riva e che per fortuna le sue condizioni di
salute non destavano preoccupazioni. In entrambi i casi è stata prontamente
attivata la macchina dei soccorsi ma per fortuna i due eventi si sono conclusi
senza ulteriori più gravi conseguenze per i malcapitati. A tale riguardo, la
Guardia Costiera di Oristano ricorda che per ovvi motivi di sicurezza è
tassativamente vietato effettuare immersioni subacquee all’interno dei porti e
nelle zone di transito delle navi e raccomanda altresì di prestare la massima
attenzione alle condizioni meteorologiche in atto prima di avventurarsi in mare
sia per effettuare la balneazione che con qualunque mezzo nautico al fine di
evitare episodi che possano compromettere la propria sicurezza