Si è svolta questa mattina
un’importante esercitazione di security all’interno del porto industriale di
Oristano coordinata dalla Capitaneria di Porto- Guardia Costiera di Oristano ed
effettuata per garantire idonee misure di protezione in caso di eventi illeciti
intenzionali alle infrastrutture portuali. È stata infatti simulata la
ricezione di informazioni riguardanti un imminente attacco terroristico ad una
non ben specificata nave diretta presso il porto di Oristano e pertanto il Capo
del Compartimento Marittimo di Oristano, Capitano di Fregata Erminio di NARDO,
sentita la locale Prefettura, ha disposto l’innalzamento del livello di
sicurezza del porto e degli impianti portuali al massimo livello previsto dai
piani di sicurezza. L’ esercitazione ha visto il coinvolgimento dell’agente di sicurezza del porto e degli
agenti di sicurezza dei vari impianti portuali ricadenti all’interno dell’area
portuale, e sono stati impiegate tre pattuglie dei Carabinieri, una pattuglia
della Guardia di Finanza, una pattuglia della Polizia di Stato e due pattuglie
della Capitaneria di Porto di Oristano per il controllo delle aree esterne al
porto e dell’ambito portuale interno, mentre la motovedetta CP 893 della
Guardia Costiera è stata impiegata per il controllo dello specchio acqueo
portuale. La pronta reazione del personale preposto alle security degli impianti
portuali coinvolti ed il pronto intervento delle forze di polizia intervenute,
sotto il coordinamento della sala operativa della Capitaneria di Porto, hanno
permesso di gestire e fronteggiare brillantemente e senza grosse difficoltà la
situazione di emergenza. L’esercitazione, infatti, è stata un’importante
occasione per testare il livello di efficienza delle comunicazioni tra le sale
operative delle forze di polizia coinvolte e tra la sala operativa della
Guardia Costiera ed i responsabili della security del porto e degli impianti
portuali, oltre che un
importante momento di confronto e verifica professionale delle procedure
previste da attuare in caso reale dove, considerata la molteplicità degli enti
interessati, è fondamentale il coordinamento da parte della Capitaneria di
Porto, in qualità di Autorità di Sicurezza. L’esito
dell’esercitazione è stato ampiamente soddisfacente con il raggiungimento di
tutti gli obiettivi prefissati.