Nella tarda mattinata odierna la Capitaneria di porto di Olbia, nella persona del Nostromo di servizio, veniva informata dal personale della Security Portuale che un cittadino di nazionalità tedesca era riuscito ad entrare in porto oltrepassando i varchi d'ingresso all’Isola Bianca. Lo stesso riusciva, correndo e divincolandosi anche dalla presa di uno degli operatori della Security prontamente intervenuti per fermarlo, a gettarsi poi in mare nella darsena tra i moli 3 e 4 del Terminal Isola Bianca. Immediatamente partivano le operazioni di soccorso, coordinate dalla Sala Operativa del 16° M.R.S.C. di Olbia, con l’intervento in zona della motovedetta S.A.R. CP 894 che in pochi minuti giungeva sul posto e procedeva al recupero dell’uomo. L’operazione di recupero si è svolta con non poche difficoltà dovute sia all’evidente stato di alterazione mentale del cittadino tedesco che, inizialmente, addirittura si rifiutava di essere soccorso sia dalla presenza della Motonave AMSICORA che ormeggiata presso la banchina n°4 restringeva l’acqua di manovra dell’unità Guardia Costiera durante il soccorso. Successivamente l’equipaggio della motovedetta riusciva a tranquillizzare il naufrago e a persuaderlo a salire a bordo. Quindi, d’intesa con il 118, la motovedetta CP 894 rientrava agli ormeggi presso la sede della Capitaneria di porto di Olbia, dove il cittadino tedesco veniva affidato alle cure del personale sanitario intervenuto che dopo i primi accertamenti di rito procedeva a trasportarlo presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Giovanni Paolo II.