​DOCCIA fredda, la scorsa mattina, per i gestori dello sta­bilimento balneare di Fiasche­rino. Gli agenti della Capitane­ria di Porto di Lerici hanno po­sto i sigilli e proceduto al se­questro del chiosco-bar appar­tenente alla società della Leri­ci Mare. La magistratura spez­zina ha emesso il provvedi­mento a seguito della denun­cia dell' autorità demaniale e dello stesso Comune di Lerici che avevano intimato, nei me­si scorsi, di rimuovere le strut­ture balneari, nel rispetto della normativa regionale. Sembra infatti che il gestore, titolare della concessione al centro del­la vicenda, sostenendo di esse­re in possesso di una licenza con validità annuale, si sia op­posto alla rimozione del chio­sco-bar, rimuovendo peraltro le cabine e le altre attrezzature della spiaggia. È scattata per­tanto una denuncia alla Procu­ra della Repubblica che l'altro ieri, previo incarico agli agenti della Capitaneria di Porto, ha posto sotto sequestro la struttu­ra ristorativa. Tale misura cau­telare è conseguente alla man­cata ottemperanza, da parte del socio della Lerici Mare, dell'Ordinanza Dirigenziale numero 14/2015 del Comune di Lerici a mezzo della quale era stato ordinato al socio stes­so e conduttore della spiaggia di Fiascherino «Uno» (lato Tellaro), la rimozione del manu­fatto adibito a chiosco bar.  In­fatti la normativa della Regio­ne Liguria prevede che tutte le strutture amovibili a carattere stagionale vanno smontate al termine della stagione balneare , che coincide con la metà o la fine di settembre. Attualmente le autorizzazioni urbani­stiche in possesso della Lerici Mare prevedono che le struttu­re amovibili a carattere stagio­nale vanno rimosse a fine sta­gione balneare, ovvero fine set­tembre-ottobre e reinstallate all' inizio della stagione prima­verile in modo che gli stabili­menti balneari ai primi di mag­gio possano accogliere i ba­gnanti fornendo loro tutti i ser­vizi, in primis quelli che garan­tiscono la sicurezza degli ospi­ti. Adesso la giustizia seguirà il suo corso. Al tempo stesso il so­cio della Lerici Mare, colpito dal provvedimento, si è affida­to ai propri legali sostenendo  co­me detto  di essere in posses­so, relativamente al chiosco- bar, di un titolo di validità an­nuale e non stagionale. Intan­to su tutto il fronte spiagge, Ba­ia Blu, San Terenzo, Venere Azzurra l' attività della Lerici Mare sta procedendo senza un attimo di sosta. Per il primo maggio tutto pronto per l'ini­zio stagione.

27/04/2015 La Spezia

​DOCCIA fredda, la scorsa mattina, per i gestori dello sta­bilimento balneare di Fiasche­rino. Gli agenti della Capitane­ria di Porto di Lerici hanno po­sto i sigilli e proceduto al se­questro del chiosco-bar appar­tenente alla società della Leri­ci Mare. La magistratura spez­zina ha emesso il provvedi­mento a seguito della denun­cia dell' autorità demaniale e dello stesso Comune di Lerici che avevano intimato, nei me­si scorsi, di rimuovere le strut­ture balneari, nel rispetto della normativa regionale. Sembra infatti che il gestore, titolare della concessione al centro del­la vicenda, sostenendo di esse­re in possesso di una licenza con validità annuale, si sia op­posto alla rimozione del chio­sco-bar, rimuovendo peraltro le cabine e le altre attrezzature della spiaggia. È scattata per­tanto una denuncia alla Procu­ra della Repubblica che l'altro ieri, previo incarico agli agenti della Capitaneria di Porto, ha posto sotto sequestro la struttu­ra ristorativa. Tale misura cau­telare è conseguente alla man­cata ottemperanza, da parte del socio della Lerici Mare, dell'Ordinanza Dirigenziale numero 14/2015 del Comune di Lerici a mezzo della quale era stato ordinato al socio stes­so e conduttore della spiaggia di Fiascherino «Uno» (lato Tellaro), la rimozione del manu­fatto adibito a chiosco bar.  In­fatti la normativa della Regio­ne Liguria prevede che tutte le strutture amovibili a carattere stagionale vanno smontate al termine della stagione balneare , che coincide con la metà o la fine di settembre. Attualmente le autorizzazioni urbani­stiche in possesso della Lerici Mare prevedono che le struttu­re amovibili a carattere stagio­nale vanno rimosse a fine sta­gione balneare, ovvero fine set­tembre-ottobre e reinstallate all' inizio della stagione prima­verile in modo che gli stabili­menti balneari ai primi di mag­gio possano accogliere i ba­gnanti fornendo loro tutti i ser­vizi, in primis quelli che garan­tiscono la sicurezza degli ospi­ti. Adesso la giustizia seguirà il suo corso. Al tempo stesso il so­cio della Lerici Mare, colpito dal provvedimento, si è affida­to ai propri legali sostenendo  co­me detto  di essere in posses­so, relativamente al chiosco- bar, di un titolo di validità an­nuale e non stagionale. Intan­to su tutto il fronte spiagge, Ba­ia Blu, San Terenzo, Venere Azzurra l' attività della Lerici Mare sta procedendo senza un attimo di sosta. Per il primo maggio tutto pronto per l'ini­zio stagione.

La Spezia

Immagine segnaposto

CAPITANERIA DI PORTO DELLA SPEZIA - PUBBLICATE LA NUOVA ORDINANZA DI SICUREZZA BALNEARE ED IL REGOLAMENTO SULLA DISCIPLINA DEL DIPORTO NAUTICO NELL’AMBITO DEL CIRCONDARIO MARITTIMO DELLA SPEZIA.

Immagine segnaposto

I RAGAZZI DEL CISITA DONANO UN MEZZO SCAFO IN LEGNO DI UNA IMBARCAZIONE STORICA AL COMANDANTE DUCCI

Immagine segnaposto

ALTRO DURO COLPO INFLITTO ALLA PESCA ABUSIVA DI MOLLUSCHI BIVALVI

Immagine segnaposto

PISCINA NATURALE DI PORTOVENERE 30 LUGLIO 2022