​ALLE ORE 1335 L’OPERATORE IN S.O. DI QUESTO COMANDO, RILEVAVA UNA PERSONA DI SESSO FEMMINILE IN ACQUA ALL’INTERNO DEL BACINO PORTUALE DI ISCHIA E PRECISAMENTE PRESSO IL TRATTO DI BANCHINA DENOMINATO “BANCHINA CASTAGNA” CHE IN QUEL MOMENTO ERA INTERESSATO DA INTENSA ATTIVITA’ NAVALE SIA DA TRAFFICO CHE DIPORTISTICO. LA STESSA ERA STATA AVVISTATA POCO PRIMA SUL CIGLIO BANCHINA APPARENTEMENTE IN STATO CONFUSIONALE. VENIVA COSI' IMMEDIATAMENTE ALLERTATO IL PERSONALE DI SERVIZIO PRESSO LA SEDE UNITA’ NAVALI E, ACCERTATA LA POTENZIALE SITUAZIONE DI PERICOLO, IL MILITARE DIPENDENTE CHE AVEVA ASSITITO ALLA SCENA SI TUFFAVA IN ACQUA PER ASSISTENZA. SUCCESSIVAMENTE SI TUFFAVA ANCHE UN MEMBRO DELL’EQUIPAGGIO DELL’UNITA’ S.A.R. DI TURNO ED INSIEME PORTAVANO IN SICUREZZA LA DONNA PRESSO LA BANCHINA SUMMENZIONATA. SI PROCEDEVA QUINDI A CONTATTARE IL 118 PER L’INVIO DI UN’AMBULANZA IN ZONA PER ACCERTARE LO STATO DI SALUTE DELLA DONNA (TURISTA CINQUANTENNE CITTADINA CANADESE) CHE NON DESTAVA COMUNQUE PREOCCUPAZIONI.