DETENUTO UN RIMORCHIATORE ALBANESE NEL PORTO DI OTRANTO RITENUTO PERICOLOSO PER LA SICUREZZA E L'AMBIENTE
Il personale militare della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Gallipoli, nell'ambito dell'istituzionale attività ispettiva volta a garantire il rispetto delle convenzioni internazionali per la salvaguardia della sicurezza della navigazione e della vita umana in mare (Port State Control – controllo da parte dello Stato d'approdo), ha proceduto alla detenzione del rimorchiatore denominato "ADRIATIK", numero IMO 7800564, di bandiera Albanese, in sosta presso il porto di Otranto.
Il fermo della nave è scaturito dall'accertamento di gravi carenze fonte di potenziale pericolo per la sicurezza della nave e dell'ambiente. In particolare, durante la visita è stato riscontrato il malfunzionamento degli impianti rilevazione ed estinzione incendio di bordo, l'insufficiente pulizia della sala macchine, nonché l'assenza/mancato aggiornamento delle carte nautiche e delle pubblicazioni previste per intraprendere la navigazione verso il successivo porto in Grecia.
Tali carenze facevano ritenere agli ispettori del nucleo P.S.C. della Guardia Costiera di Gallipoli che la nave si trovasse in una chiara condizione sub standard (cioè al di sotto delle condizioni minime di sicurezza richieste dalla normativa internazionale), ravvisando il mancato rispetto dei criteri minimi sia per la sicurezza dell'equipaggio e della nave, che per la prevenzione dell'inquinamento marino.
La nave, prima di poter ripartire, dovrà eliminare tutte le deficienze accertate, con ulteriore visita di controllo da parte della GUARDIA COSTIERA.
Gallipoli 03/04/2019