Partito il progetto alternanza scuola – lavoro tra
Guardia Costiera e Istituto Nautico Caboto di Gaeta
Anche
per la stagione scolastica 2019-2020 è partito il progetto alternanza
scuola-lavoro che coinvolge la Capitaneria di porto e l'Istituto Nautico “G.
Caboto” di Gaeta.
Nei
giorni scorsi, il Comandante della Capitaneria di porto Federico Giorgi e la
Dirigente dell’Istituto Nautico Maria Rosa Valente hanno siglato un protocollo
intesa, con il quale hanno rinnovato, anche per questo anno scolastico, la
consueta e proficua collaborazione istituzionale.
L’iniziativa
nasce a uno specifico accordo tra il Ministero dell'Istruzione, dell'Università
e della Ricerca Scientifica con il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie
di Porto, e mira ad avvicinare i giovani al mondo del lavoro marittimo
attraverso azioni formative concrete e coinvolgenti, accrescendo allo stesso
tempo la loro cultura del mare e della legalità in generale.
Presso
la sala conferenza dell’Istituto Nautico si è tenuta una partecipata conferenza
di presentazione del progetto formativo e di orientamento, durante la quale due
Ufficiali della Capitaneria di porto hanno illustrato ad un centinaio di
studenti che saranno coinvolti negli stage, le prime nozioni teoriche sulle
funzioni e sui compiti della Guardia Costiera, soprattutto in materia di
salvaguardia della vita umana in mare, tutela dell'ambiente marino e costiero e
vigilanza sul patrimonio ittico.
Da
oggi e per i prossimi due mesi, quindi, i ragazzi delle classi del III e IV
anno selezionati per il progetto, suddivisi in piccoli gruppi settimanali,
saranno ospiti della Guardia Costiera e seguiranno un articolato calendario
predisposto dai docenti e dai militari accompagnatori, partecipando alla vita
dei vari uffici nonché ad alcune attività esterne dal carattere più operativo,
per conoscere meglio anche altri comparti del settore marittimo quale quello
della pesca, del diporto nautico e della cantieristica navale.
L’obiettivo
è far acquisire agli studenti competenze ed esperienze spendibili anche nel
mercato del lavoro, permettendo loro di familiarizzare sia con le attività
operative di sicurezza della navigazione che con le attività amministrative
connesse all’operatività della nave e del suo equipaggio nell’ambito portuale.
Gande
attenzione sarà infatti posta sulla formazione della gente di mare, aspetti che
potrebbero essere di particolare interesse per coloro che sono in procinto di
affacciarsi al mondo del lavoro marittimo in una realtà contraddistinta da
profonde tradizioni marinare quale quella del Golfo di Gaeta.
Alcuni
dei ragazzi, in relazione alla loro provenienza, svolgeranno gli stage presso
l’Ufficio Circondariale Marittimo di Terracina e l’Ufficio Locale Marittimo di
Formia.
Per
questi studenti, infine, conoscere in prima persona le molteplici azioni poste
in essere quotidianamente dalla Guardia Costiera al servizio della collettività
e delle Istituzioni, potrà essere l’occasione per decidere di intraprendere, in
futuro, la carriera militare proprio nell’ambito della Marina Militare o delle
Capitanerie di porto-Guardia Costiera.
Gaeta,
17 febbraio 2020