Questa
mattina nel porto di Gaeta sono stati eseguiti controlli in materia di tutela
ambientale durante le operazioni di discarica della merce pulvirulenta, giunta
in città con le motonavi “Hanze Goteborg” e “Cremona”.
I
militari della Guardia Costiera di Gaeta, congiuntamente con il personale del
Gruppo della Guardia di Finanza, hanno controllato le procedure previste per la
movimentazione e trasporto di tale tipologia di merce, ispezionando, altresì,
gli automezzi impiegati. Contemporaneamente la Polizia Provinciale procedeva
con i controlli dei mezzi lungo le strade di competenza, unitamente al
personale della Guardia di Finanza.
L’operazione
complessa posta in essere fa seguito all’alto livello di attenzione che la
movimentazione delle merci pulvirulente richiede.
Al
termine dell’attività, i militari hanno elevato quattro sanzioni
amministrative, per un importo totale di venticinquemila Euro nei confronti dei
conduttori dei mezzi articolati, per violazione del Regolamento sulla
movimentazione delle merci polverose emanato dalla locale Autorità Portuale nel
2013. Nel corso degli accertamenti nel porto, la Guardia Costiera e la Guardia
di Finanza hanno sanzionato i conducenti di quattro automezzi che trasportavano
petcoke: due con un carico superiore al consentito, risultando pericolosi per il
rischio di dispersione della merce nel corso del viaggio di trasferimento per
la zona di stoccaggio; due per il mancato lavaggio del mezzo prima della uscita
dall’area portuale; questo sistema di lavaggio, di recente attivazione, consente
all’automezzo di viaggiare pulito, riducendo notevolmente le possibilità di inquinamento
ambientale.
Le violazioni verranno segnalate all’Autorità Portuale per le previste
sospensioni delle autorizzazioni ad operare in porto.