Un sub è stato trovato morto nelle acque del mare di Gaeta.
Si tratta di un uomo di 33 anni, originario della provincia di Napoli,
che era uscito per una battuta di pesca notturna e che questa mattina,
20 ottobre, è stato rinvenuto senza vita in un tratto di mare tra Punta
Stendardo e Serapo, nei pressi della montagna spaccata e vicino alla
grotta del Turco.
A lanciare l'allarme alla capitaneria di porto era stato qualche ora
prima un amico della vittima che non lo aveva visto più risalire e di
cui non aveva più notizie dopo che si era immerso per effettuare una
battuta di pesca subacquea in apnea nei pressi della costa adiacente il
monte Orlando.
Subito sono partite le ricerche effettuate in mare e via terra, con
diversi mezzi ed un subacqueo, dalla capitaneria di porto di Gaeta
insieme ai carabinieri e che si sono concluse intorno alle 10 di questa
mattina.
I militari della guardia costiera hanno riportato a terra il cadavere
a bordo di una motovedetta. Sulla dinamica sono ancora in corso
accertamenti e il corpo, come disposto dall'autorità giudiziaria, è
stato trasferito presso l'ospedale di Cassino ddove è stata effettuata
una prima ispezione autoptica da parte del medico legale.