Si è svolta questa mattina, 17 settembre, a Gaeta la cerimonia militare del passaggio di comando della capitaneria di porto di Gaeta tra il capitano di fregata Federico Giorgi e il capitano Angelo Napolitano.
La tradizionale cerimonia, che si è svolta quest'anno senza la consueta
presenza di rappresentanti istituzionali, ospiti ed operatori
dell'informazione nel rispetto delle norme di contrasto al Covid-19, è
stata presieduta dal direttore marittimo del Lazio,Francesco Tomas, oggi
al vertice della Guardia costiera laziale e già comandante della
capitaneria di porto di Gaeta nel triennio 2010 - 2013.
Alla presenza di una ristretta aliquota rappresentativa del personale
militare della Capitaneria di porto e degli Uffici marittimi dipendenti
di Terracina, Ponza, Formia e Scauri il campitano Giorgi ha tenuto il
suo ultimo discorso da comandante della capitaneria di Gaeta, tracciando
un bilancio professionale. In particolare, sono state idealmente
ripercorse le tappe di un percorso iniziato oltre due anni fa, il 29
giugno 2019, caratterizzato da un intenso e proficuo lavoro improntato
alla cooperazione e al dialogo. Il comandante Giorgi si è rivolto in
particolare al personale militare e civile del compartimento marittimo,
l'equipaggio che lo ha seguito e accompagnato nel lavoro di vigilanza,
salvaguardia e tutela degli interessi pubblici. Non poteva mancare, nel
discorso di commiato, una menzione alle difficoltà che l'emergenza
pandemica ha comportato nell'organizzazione quotidiana del lavoro,
criticità affrontate e superate grazie alla professionalità e alla
dedizione del personale: il Covid non ha chiuso i porti, la catena
logistica dei prodotti e delle merci non si è fermata nemmeno nelle fasi
più dure del primo lockdown, e, con essa, la capitaneria di porto, che
ha consentito al porto di Gaeta e alle attività marittime di continuare
ad operare in piena sicurezza.
Il direttore marittimo del Lazio ha elogiato e ringraziato il
comandante Giorgi per il lavoro svolto, ricordando alcuni degli
obiettivi centrati dalla Capitaneria di porto e dai suoi uffici
dipendenti nell'ultimo biennio, soprattutto per la vigilanza sul demanio
marittimo e la protezione dell'ambiente marino. Alle parole di
soddisfazione è seguito il discorso di saluto e insediamento del
comandante Napolitano. Proveniente dalla capitaneria di porto di Ortona,
dove negli ultimi anni ha svolto l'incarico di comandante in 2^, il
capitano di fregata Angelo Napolitano ha espresso la sua soddisfazione
per il nuovo incarico, dichiarandosi ansioso di conoscere il magnifico
territorio nel quale vivrà e lavorerà nell'immediato futuro, fiducioso
di poter contare sul supporto che tutto il personale dipendente gli sta
già fornendo. Da domani inizia un nuovo capitolo per la capitaneria di
porto di Gaeta, nel segno della continuità con quanto fatto sin ora e
allo stesso, tempo di un rinnovato slancio.