FORMIA : denunciata impresa edile per inquinamento
“Nella
giornata di ieri, la Guardia Costiera di Formia è intervenuta per bloccare gli
operai di una impresa edile, intenti a scaricare fraudolentemente materiale di
scarto nel canale Rio Fresco di Formia.
Era circa
mezzogiorno, quando, a seguito di una segnalazione telefonica, i militari della
Guardia Costiera di Formia sono intervenuti in località Rio Fresco,
riscontrando la presenza di un cantiere edile con due operai al lavoro.
Davanti al
cantiere, che si trova adiacente al Torrente Rio Fresco, i militari notavamo
una scia di colore bianco che partendo da una fontana di acqua prossima alla
zona dei lavori, arrivava fino ad uno scarico di acque bianche che sfocia
direttamente nel Torrente.
Si accertava
così che il prodotto illecitamente smaltito, verosimilmente calce, era
terminato nel corso d’acqua tingendo di colore bianco sia la sponda del
torrente che la vegetazione circostante.
I militari
della Guardia Costiera di Formia, dopo aver sospeso ogni attività del cantiere,
procedevano con i conseguenti atti di indagine nei confronti del titolare
dell’impresa e degli operai presenti sul posto. Ponevano sotto sequestro il
materiale edile utilizzato (un sacco da kg 25 di Calce Idrata), parte del quale
riversato nel torrente, ed il secchio dove vi era contenuta la stessa sostanza
che secondo le prime indagini, era stata sversata nello scolo pluviale e quindi
nel torrente Rio Fresco.
Il titolare
dell’impresa – A.R. di Formia – e i due operai – A.S. e C.Y. – sono stati
denunciati alla Autorità giudiziaria di Cassino per violazione del Codice
dell’Ambiente, in quanto le acque derivanti dalle operazioni di lavorazioni
edili contenti sostanze come calce e vernici, non possono essere immesse in
fogna o in mare senza essere state precedentemente trattate e chiarificate con
un trattamento chimico-fisico.”
8 NOVEMBRE
2019