Riprendono le tratte dell'immigrazione: è arrivata nella mattinata di oggi 6 novembre nel porto di Crotone la nave "Open Arms", con a bordo 378 migranti (di cui 295 uomini – 73 donne – 10 minori). Le pessime condizioni del mare hanno ritardato l'arrivo, mentre le operazioni sono state effettuate sotto la pioggia battente che da alcune ore cade su Crotone. Appena la nave ha attraccato alla banchina i migranti hanno intonato un canto di preghiera e alla fine tutti si sono fatti il segno della croce.

Dopo l'identificazione, i migranti tra i quali molti eritrei e alcuni pakistani, palestinesi, egiziani e siriani, saranno trasferiti, come da piano di riparto del Ministero dell'Interno nelle regioni: Lombardia, Lazio, Veneto, Toscana, Puglia, Liguria, Marche e Molise. In Calabria resteranno circa 60 migranti.

La Prefettura di Crotone ha coordinato le procedure per il primo soccorso, alle quali prendono parte, tra gli altri, la Capitaneria di Porto di Crotone, la Questura di Crotone, con il supporto delle altre Forze di Polizia; l'Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone – SUEM 118 ed il Settore Servizi Sociali del Comune di Crotone.

06/11/2017 Porto di Crotone

Riprendono le tratte dell'immigrazione: è arrivata nella mattinata di oggi 6 novembre nel porto di Crotone la nave "Open Arms", con a bordo 378 migranti (di cui 295 uomini – 73 donne – 10 minori). Le pessime condizioni del mare hanno ritardato l'arrivo, mentre le operazioni sono state effettuate sotto la pioggia battente che da alcune ore cade su Crotone. Appena la nave ha attraccato alla banchina i migranti hanno intonato un canto di preghiera e alla fine tutti si sono fatti il segno della croce.

Dopo l'identificazione, i migranti tra i quali molti eritrei e alcuni pakistani, palestinesi, egiziani e siriani, saranno trasferiti, come da piano di riparto del Ministero dell'Interno nelle regioni: Lombardia, Lazio, Veneto, Toscana, Puglia, Liguria, Marche e Molise. In Calabria resteranno circa 60 migranti.

La Prefettura di Crotone ha coordinato le procedure per il primo soccorso, alle quali prendono parte, tra gli altri, la Capitaneria di Porto di Crotone, la Questura di Crotone, con il supporto delle altre Forze di Polizia; l'Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone – SUEM 118 ed il Settore Servizi Sociali del Comune di Crotone.

Porto di Crotone

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Crotone – Sbarcano in 48 dalla “OLYMPIC COMMANDER”

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Migranti, doppio sbarco al porto di Crotone. Soccorse oltre 500 persone

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A Crotone sbarcano 71 migranti, tra di loro una salma