In queste giornate di agosto, nel pieno della stagione balneare, si registra una massiccia presenza di bagnanti lungo il litorale di competenza dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Bosa, che comprende i Comuni di Bosa, Magomadas e Tresnuraghes.

Gli uomini della Guardia Costiera di Bosa stanno conducendo, sin dal 18 di giugno u.s., la consueta mirata attività di polizia marittima denominata “MARE SICURO 2016” che si concluderà il 18 settembre p.v., allo scopo di garantire la sicurezza della vita umana in mare e prevenire gli incidenti connessi con l’uso di tale bene.

L’operazione, promossa dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, ha portato fino ad oggi ad ottimi risultati con riferimento al numero di soccorsi prestati a persone in difficoltà in mare e a bordo di imbarcazioni ed al numero di interventi tesi a contrastare comportamenti illeciti pregiudicanti l’ordinato svolgimento delle attività balneari, così come disciplinate dalle vigenti Ordinanze di Sicurezza Balneare.

Nel dettaglio, questi i risultati finora conseguiti:

  • N. 94 controlli sul demanio marittimo;
  • N. 198 controlli sulle unità da pesca, da diporto e da traffico;
  • N. 03 operazioni di soccorso ad unità da diporto;
  • N. 05 persone tratte in salvo;
  • N. 15 verbali amministrativi elevati (per violazioni di norme contenute nel Codice della Navigazione e nell’Ordinanza di Sicurezza Balneare) per un totale di circa 2000 euro;
  • 218 miglia marine e 350 chilometri percorsi dai mezzi navali e terrestri in dotazione.

In occasione dell’incremento del traffico di unità navali e dell’intensa affluenza sulle spiagge nel fine settimana di ferragosto e nella giornata odierna, è stata rafforzata la vigilanza in mare e sulla costa, al fine di garantire una maggiore sicurezza a bagnanti e diportisti.

In particolare nella giornata di ieri, 14 agosto, la Guardia Costiera di Bosa, durante i predetti controlli lungo il litorale di propria giurisdizione, in località “Porto Managu” ha provveduto ad elevare 5 (cinque) verbali, per violazioni in materia di diporto nautico – Art. 53 comma 3 D.lgs 171 del 2005 e art. 5, comma 1 dell’ Ordinanza n. 02/16 dell’ Ufficio Circondariale Marittimo di Bosa (Ancoraggio all’interno della fascia di mare destinata alla balneazione), nonché a deferire n. 1 (uno) privato cittadino, tale A. C., all’Autorità Giudiziaria per “Resistenza a Pubblico Ufficiale”.

Le unità da diporto che si spingono all’interno della fascia di mare destinata alla balneazione e si ancorano all’interno della predetta area rappresentano un serio e concreto pericolo per la sicurezza dei bagnanti.


Tutti i cittadini responsabili possono sempre contare sull’operato della Guardia Costiera che, a salvaguardia della vita umana in mare, agisce con fermezza verso l’irresponsabilità di pochi che minano la sicurezza dei tanti che seguono le regole.

Ricorda: per l’emergenza in mare chiama il numero blu 1530

Bosa, 15 agosto 2016​


IL COMANDANTE

Tenente di Vascello (CP) Guido AVALLONE


16/08/2016 Bosa

In queste giornate di agosto, nel pieno della stagione balneare, si registra una massiccia presenza di bagnanti lungo il litorale di competenza dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Bosa, che comprende i Comuni di Bosa, Magomadas e Tresnuraghes.

Gli uomini della Guardia Costiera di Bosa stanno conducendo, sin dal 18 di giugno u.s., la consueta mirata attività di polizia marittima denominata “MARE SICURO 2016” che si concluderà il 18 settembre p.v., allo scopo di garantire la sicurezza della vita umana in mare e prevenire gli incidenti connessi con l’uso di tale bene.

L’operazione, promossa dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, ha portato fino ad oggi ad ottimi risultati con riferimento al numero di soccorsi prestati a persone in difficoltà in mare e a bordo di imbarcazioni ed al numero di interventi tesi a contrastare comportamenti illeciti pregiudicanti l’ordinato svolgimento delle attività balneari, così come disciplinate dalle vigenti Ordinanze di Sicurezza Balneare.

Nel dettaglio, questi i risultati finora conseguiti:

  • N. 94 controlli sul demanio marittimo;
  • N. 198 controlli sulle unità da pesca, da diporto e da traffico;
  • N. 03 operazioni di soccorso ad unità da diporto;
  • N. 05 persone tratte in salvo;
  • N. 15 verbali amministrativi elevati (per violazioni di norme contenute nel Codice della Navigazione e nell’Ordinanza di Sicurezza Balneare) per un totale di circa 2000 euro;
  • 218 miglia marine e 350 chilometri percorsi dai mezzi navali e terrestri in dotazione.

In occasione dell’incremento del traffico di unità navali e dell’intensa affluenza sulle spiagge nel fine settimana di ferragosto e nella giornata odierna, è stata rafforzata la vigilanza in mare e sulla costa, al fine di garantire una maggiore sicurezza a bagnanti e diportisti.

In particolare nella giornata di ieri, 14 agosto, la Guardia Costiera di Bosa, durante i predetti controlli lungo il litorale di propria giurisdizione, in località “Porto Managu” ha provveduto ad elevare 5 (cinque) verbali, per violazioni in materia di diporto nautico – Art. 53 comma 3 D.lgs 171 del 2005 e art. 5, comma 1 dell’ Ordinanza n. 02/16 dell’ Ufficio Circondariale Marittimo di Bosa (Ancoraggio all’interno della fascia di mare destinata alla balneazione), nonché a deferire n. 1 (uno) privato cittadino, tale A. C., all’Autorità Giudiziaria per “Resistenza a Pubblico Ufficiale”.

Le unità da diporto che si spingono all’interno della fascia di mare destinata alla balneazione e si ancorano all’interno della predetta area rappresentano un serio e concreto pericolo per la sicurezza dei bagnanti.


Tutti i cittadini responsabili possono sempre contare sull’operato della Guardia Costiera che, a salvaguardia della vita umana in mare, agisce con fermezza verso l’irresponsabilità di pochi che minano la sicurezza dei tanti che seguono le regole.

Ricorda: per l’emergenza in mare chiama il numero blu 1530

Bosa, 15 agosto 2016​


IL COMANDANTE

Tenente di Vascello (CP) Guido AVALLONE


Bosa

Immagine segnaposto

DOPPIO INTERVENTO NELLA PRIMA DOMENICA D'ESTATE 2019

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BOSA, TRASPORTO PASSEGGERI ABUSIVO IN MARE

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CAMBIO AL VERTICE DELL’ UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO – GUARDIA COSTIERA DI BOSA

Immagine segnaposto

GUARDIA COSTIERA DI BOSA E CROCE ROSSA RECUPERANO UN INFORTUNATO A CALA CUMPULTITTU