Si comunica che successivamente ad aver reso noto, sul web, da parte della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta, che un soggetto era stato deferito all'Autorità Giudiziaria per la pubblicazione, sempre sul web, di dichiarazioni ingiuriose nei confronti di Militari appartenenti al predetto Comando, è stato appurato che un altro soggetto ha diffuso, ancora una volta sul web, espressioni oltraggiose, e minatorie avverso non solo tali Militari, ma all'indirizzo degli appartenenti in genere alle Forze Armate ed alla Forza Pubblica.
Non solo. A queste affermazioni è stata accompagnata un'espressiva immagine dal carattere apertamente torvo.
Per tale ragione, l'autore delle dichiarazioni è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per le ipotesi di reato di vilipendio a Corpi Militari e di Polizia dello Stato, minacce a pubblici ufficiali e diffamazione.
A tal proposito, si ritiene di dover tornare a ricordare come il mezzo mediatico sia, come noto, uno strumento assai potente, giacché i relativi fruitori possono essere in numero particolarmente rilevante.
Proprio per tale ragione, le dichiarazioni dispensate sullo stesso dovrebbero essere accuratamente soppesate, allo scopo di evitare non solo ipotetici fraintendimenti ma, soprattutto, l'eventuale proferimento di contumelie: non vi è infatti alcuna spersonalizzazione nell'utilizzo di tale mezzo mediatico, giacché tale presunta mancanza di individualizzazione è solo apparente, per l'appunto, non sussistendo, conseguentemente, alcuna esenzione da responsabilità.
Augusta, 13 giugno 2019.