Nella mattinata odierna, giovedì 28
maggio, a seguito di segnalazione fatta da un cittadino, un’autopattuglia della
Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta si è recata sul versante
orientale della costa augustana, in località “Sbarcatore dei Turchi”, ove, successivamente
ad un appostamento, sono stati fermati alcuni soggetti, rivelatisi locali,
intenti, fino a pochi attimi prima, ad esercitare una battuta di pesca di frodo
di ricci di mare.
Una sacca, contenente circa 100 ricci,
è stata sottoposta a sequestro, ed i preziosi echinodermi, ancora vivi, sono stati
successivamente rigettati in mare in un’altra zona.
Ai soggetti fermati è stata comminata
una sanzione amministrativa che va da € 1.000 a € 6.000, in quanto, ai sensi
dell'art. 4 del D.M. 12/01/1995, nei mesi di maggio e giugno, vige divieto
assoluto di cattura, la cui violazione è punita a norma del combinato disposto
di cui agli artt. 10, comma 1, lett. b, e 11, comma 1, del D.Lgs. 4/2012.
È sempre alta l’attenzione della
Capitaneria di Porto-Guardia Costiera, riservata alla tutela dell’ambiente e delle
risorse ittiche, attraverso mirati servizi di sorveglianza.
Augusta,
28 maggio 2020.