Si comunica che nel corso della mattinata, durante un'attività di controllo svolta, in località Brucoli del Comune di Augusta, da Militari della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta, sono stati sottoposti ad accertamento, in pubblica piazza, due venditori, mentre stavano svolgendo attività di commercializzazione di prodotto ittico.

Durante la verifica, i Militari hanno appurato il mancato rispetto della normativa in tema di tracciabilità e di etichettatura, procedendo al sequestro di tutta la partita di pescato, assommante a circa 9 Kg., ed alla comminazione di due sanzioni amministrative pari a circa € 1.500 cadauna.

Il prodotto ittico sequestrato è stato sottoposto ad accertamento sanitario presso il Servizio Veterinario dell'A.S.P. di Augusta: una parte è stata giudicata non edibile, e quindi avviata a corretto smaltimento avvalendosi del Servizio Ecologia del Comune di Augusta, mentre la restante parte, valutata idonea al consumo umano, è stata donata in beneficenza alla Chiesa di Santa Maria del Soccorso, di Augusta, per la successiva dazione a famiglie meno abbienti. 

Rimane sempre molto alta l'attenzione della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta nel contrasto alla commercializzazione irregolare del prodotto della pesca, non solo irriguardosa delle disposizioni dettate a tutela del consumatore, che dev'essere sempre certo della provenienza e della salubrità di ciò che acquista, ma anche irrispettosa dei principi posti a salvaguardia della libera concorrenza.

 

Augusta, 04 aprile 2019.

04/04/2019 Augusta

Si comunica che nel corso della mattinata, durante un'attività di controllo svolta, in località Brucoli del Comune di Augusta, da Militari della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta, sono stati sottoposti ad accertamento, in pubblica piazza, due venditori, mentre stavano svolgendo attività di commercializzazione di prodotto ittico.

Durante la verifica, i Militari hanno appurato il mancato rispetto della normativa in tema di tracciabilità e di etichettatura, procedendo al sequestro di tutta la partita di pescato, assommante a circa 9 Kg., ed alla comminazione di due sanzioni amministrative pari a circa € 1.500 cadauna.

Il prodotto ittico sequestrato è stato sottoposto ad accertamento sanitario presso il Servizio Veterinario dell'A.S.P. di Augusta: una parte è stata giudicata non edibile, e quindi avviata a corretto smaltimento avvalendosi del Servizio Ecologia del Comune di Augusta, mentre la restante parte, valutata idonea al consumo umano, è stata donata in beneficenza alla Chiesa di Santa Maria del Soccorso, di Augusta, per la successiva dazione a famiglie meno abbienti. 

Rimane sempre molto alta l'attenzione della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta nel contrasto alla commercializzazione irregolare del prodotto della pesca, non solo irriguardosa delle disposizioni dettate a tutela del consumatore, che dev'essere sempre certo della provenienza e della salubrità di ciò che acquista, ma anche irrispettosa dei principi posti a salvaguardia della libera concorrenza.

 

Augusta, 04 aprile 2019.

Augusta

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Operatore portuale salvato dalla Guardia Costiera di Augusta – Porto Megarese di Augusta –

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Agnone Bagni, golfo di Catania: pesca a strascico illegale – Sanzione e sequestro –

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Combustione ed abbandono incontrollato di rifiuti *Denunce e Sequestri*

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Rifiuti – Discarica abusiva *Denunce e sequestro*