Si comunica che nel corso della mattinata, durante un'attività di controllo svolta, in località Brucoli del Comune di Augusta, da Militari della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta, sono stati sottoposti ad accertamento, in pubblica piazza, due venditori, mentre stavano svolgendo attività di commercializzazione di prodotto ittico.
Durante la verifica, i Militari hanno appurato il mancato rispetto della normativa in tema di tracciabilità e di etichettatura, procedendo al sequestro di tutta la partita di pescato, assommante a circa 9 Kg., ed alla comminazione di due sanzioni amministrative pari a circa € 1.500 cadauna.
Il prodotto ittico sequestrato è stato sottoposto ad accertamento sanitario presso il Servizio Veterinario dell'A.S.P. di Augusta: una parte è stata giudicata non edibile, e quindi avviata a corretto smaltimento avvalendosi del Servizio Ecologia del Comune di Augusta, mentre la restante parte, valutata idonea al consumo umano, è stata donata in beneficenza alla Chiesa di Santa Maria del Soccorso, di Augusta, per la successiva dazione a famiglie meno abbienti.
Rimane sempre molto alta l'attenzione della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta nel contrasto alla commercializzazione irregolare del prodotto della pesca, non solo irriguardosa delle disposizioni dettate a tutela del consumatore, che dev'essere sempre certo della provenienza e della salubrità di ciò che acquista, ma anche irrispettosa dei principi posti a salvaguardia della libera concorrenza.
Augusta, 04 aprile 2019.